Futures In The Balance per i diritti negati alle donne afghane
In Afghanistan la repressione dei diritti delle donne è feroce. Da quando sono saliti al potere, i talebani hanno infranto la loro promessa di consentire alle ragazze di continuare gli studi oltre la prima media. Con poche eccezioni, le donne non sono più autorizzate a lavorare. Quando sono in strada, devono essere coperte dalla testa ai piedi con solo un’apertura per gli occhi. Molte ragazze e donne stanno scomparendo: arrestate per aver violato il codice morale o rapite e costrette a sposare uno dei talebani.
Human Right Watch, The Alliance for Peacebuilding, Futures Without Violence, the Georgetown Institute for Women, Peace, and Security, Human Rights Watch, Mina’s List, Refugees International, VOICE, and the Women’s Refugee Commission si sono riuniti per redigere questo documento e per sollecitare le seguenti azioni:
1. Il pieno ripristino dei diritti delle donne e delle ragazze, compreso il loro diritto all’istruzione, al lavoro, al movimento, alla partecipazione alla vita pubblica e alla libertà dalla violenza;
2. Responsabilità per i diritti delle donne afgane nell’ambito dell’impegno diplomatico con i talebani;
3. Distribuzione equa e non discriminatoria degli aiuti umanitari, compresa la garanzia che i servizi di soccorso raggiungano le donne e le ragazze afghane;
4. Affrontare urgentemente la crisi economica che minaccia il collasso dell’economia afgana;
5. Finanziamenti diretti e flessibili alle organizzazioni per i diritti delle donne afgane e alle leader delle donne afghane per continuare le funzioni critiche;
6. Garantire che la Missione di assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan (UNAMA) abbia la leadership e il sostegno politico per attuare le componenti di genere del suo mandato;
7. Ampliamento dell’evacuazione e del reinsediamento per le donne afghane difensori dei diritti umani e altri gruppi a rischio o emarginati, come le donne Hazara e le persone LGBT.